Cosa sono i materiali compositi? I materiali compositi sono costituiti dall’unione di due o più materiali classificati in:
• matrice (polimerica, metallica e di ceramica)
• fibre (vetro, carbonio, arammidiche, naturali, nanocariche),
• additivi
Dalla combinazione di questi materiali nasce un prodotto di grande pregio e soprattutto innovativo che è di recente applicazione in diversi settori industriali.
Il prodotto finito in materiale composito rappresenta oggi un prodotto leggero resistente e durevole.
Con questo tipo di materiali ingegneri, architetti e progettisti in genere hanno sostituito materie prime quali acciaio e alluminio, ma anche prodotti completamente nuovi che diversamente non si sarebbero potuti realizzare.
Le maggiori applicazioni del materiale composito si ritrovano nel settore aeronautico, ferroviario, Automotive e navale, pur essendo le applicazioni molteplici anche in settori non propriamente industriali, tipo sport e medicina.
Tali materiali consentono di creare strutture leggere ma molto resistenti; si pensi agli aerei moderni che impiegano anche per la realizzazione di strutture primarie dei velivoli (fusoliere, strutture alari, serbatoi) materiali in fibra di carbonio.
Ogni chilogrammo risparmiato per esempio su un aereo, finalizzato al contenimento delle masse, consente un notevole risparmio di carburante aspetto questo che sta a sottolineare l’importanza strategica dell’utilizzo di questi materiali definiti ibridi.
Vantaggi nell’utilizzo della fibra di carbonio? Le ricadute in termini di risparmi dei costi sulle compagnie aeree e maggiori possibilità di aumentare il carico passeggeri, nonché resistenza, leggerezza, rigidezza, costi di produzione bassi e non meno importante un contenuto impatto ambientale sia nella fase di realizzazione del prodotto stesso per un ridotto consumo energetico sia per l’effetto meno devastante nello smaltimento dei rifiuti.
Svantaggi nell’utilizzo della fibra di carbonio? Il processo di fabbricazione richiede controlli qualità e di produzione indubbiamente più rigorosi.
In Italia si sta sviluppando una vera e propria filiera produttiva del carbonio che sta portando alla creazioni di nuovi posti di lavoro ma non senza sollevare la necessità di personale altamente qualificato e adeguatamente formato in materia.
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